Il territorio comunale di Montagna in Valtellina è molto vasto e
variegato: dal centro storico, ai castelli, alla cascata Pisalocca
poco fuori dall’abitato, alle frazioni, alle vette della Val di Togno…
un territorio ricchissimo di spunti per tutti i gusti. Le frazioni di
Santa Maria e San Giovanni sono due piccoli abitati molto suggestivi,
ben riqualificati, ciascuno con la propria pregevole chiesetta affacciata sulla valle.
Poche persone abitano ormai questi piccoli paesi, dedicandosi alle tipiche
attività rurali. Vi è poi l’abitato di Carnale, affacciato sull’imbocco della
Valmalenco, oasi di pace e di natura, con le sue graziose casette in sasso.
Da qui i più intrepidi si lanciano sulla valle in deltaplano.
Per tutti gli altri, invece, Carnale rappresenta un luogo ideale per
intraprendere passeggiate panoramiche o più impegnative escursioni in
Val di Togno. Quest’ultima è una valle ancora incontaminata e selvaggia,
sconosciuta ai più, tutta da scoprire per la bellezza dei paesaggi e per la
sottovalutata valenza storica. Qui, quasi per caso, sono state rinvenute
testimonianze archeologiche di antichissime popolazioni già dall’età del
ferro e molte sono le leggende legate a questa valle: si dice che fosse luogo
di ritrovo di streghe, popolata da strane creature, dalle anime dei “confinati”,
addirittura da un gigante la cui voce echeggia di tanto in tanto nella valle.
A proposito di leggende, nei dintorni di San Giovanni merita una visita il
cosiddetto “Crap del Diaul”, una piramide di terra con in cima un grosso
masso che si racconta esservi stato scagliato dal Diavolo stesso…..